Il Tao, come l’ho capito io – 18

XVIII – LO SCADIMENTO DEI COSTUMI Quando il gran Tao fu negletto s’ebbero carità e giustizia, quando apparvero intelligenza e sapienza s’ebbero le grandi imposture, quando i sei congiunti non furono in armonia s’ebbero pietà filiale e clemenza paterna, quando gli stati caddero nel disordine s’ebbero i ministri leali. Con il grande Tao, tutto era […]

Il Tao, come l’ho capito io – 18 Leggi tutto »

XVIII – LO SCADIMENTO DEI COSTUMI Quando il gran Tao fu negletto s’ebbero carità e giustizia, quando apparvero intelligenza e sapienza s’ebbero le grandi imposture, quando i sei congiunti non furono in armonia s’ebbero pietà filiale e clemenza paterna, quando gli stati caddero nel disordine s’ebbero i ministri leali. Con il grande Tao, tutto era

Il Tao, come l’ho capito io – 17

XVII – LA PURA INFLUENZA Dei grandi sovrani il popolo sapeva che esistevano, vennero poi quelli che amò ed esaltò, e poi quelli che temette, e poi quelli di cui si fece beffe: quando la sincerità venne meno s’ebbe l’insincerità. Com’erano pensosi i primi nel soppesar le loro parole! Ad opera compiuta e ad impresa

Il Tao, come l’ho capito io – 17 Leggi tutto »

XVII – LA PURA INFLUENZA Dei grandi sovrani il popolo sapeva che esistevano, vennero poi quelli che amò ed esaltò, e poi quelli che temette, e poi quelli di cui si fece beffe: quando la sincerità venne meno s’ebbe l’insincerità. Com’erano pensosi i primi nel soppesar le loro parole! Ad opera compiuta e ad impresa

Il Tao, come l’ho capito io – 16

XVI – VOLGERSI ALLA RADICE Arrivare alla vacuità è il culmine, mantenere la quiete è schiettezza: le diecimila creature insieme sorgono ed io le vedo ritornare a quelle, quando le creature hanno avuto il lor rigoglio ciascuna fa ritorno alla sua radice. Tornare alla radice è quiete, il che vuol dire restituire il mandato, restituire

Il Tao, come l’ho capito io – 16 Leggi tutto »

XVI – VOLGERSI ALLA RADICE Arrivare alla vacuità è il culmine, mantenere la quiete è schiettezza: le diecimila creature insieme sorgono ed io le vedo ritornare a quelle, quando le creature hanno avuto il lor rigoglio ciascuna fa ritorno alla sua radice. Tornare alla radice è quiete, il che vuol dire restituire il mandato, restituire

Il Tao, come l’ho capito io – 15

XV – APPALESA LA VIRTÙ Quelli che in antico eccellevano come adepti del Tao penetravano l’arcano e comunicavano col mistero, erano profondi da non poter essere compresi. Proprio perché non possono essere compresi io mi sforzerò di darne i tratti. Irresoluti erano come chi d’inverno guada un fiume, guardinghi erano come chi teme i vicini

Il Tao, come l’ho capito io – 15 Leggi tutto »

XV – APPALESA LA VIRTÙ Quelli che in antico eccellevano come adepti del Tao penetravano l’arcano e comunicavano col mistero, erano profondi da non poter essere compresi. Proprio perché non possono essere compresi io mi sforzerò di darne i tratti. Irresoluti erano come chi d’inverno guada un fiume, guardinghi erano come chi teme i vicini

Il Tao, come l’ho capito io – 14

XIV – INTRODUCE AL MISTERO A guardarlo non lo vedi, di nome è detto l’Incolore. Ad ascoltarlo non lo odi, di nome è detto l’Insonoro. Ad afferrarlo non lo prendi, di nome è detto l’Informe. Questi tre non consentono di scrutarlo a fondo, ma uniti insieme formano l’Uno. Non è splendente in alto non è

Il Tao, come l’ho capito io – 14 Leggi tutto »

XIV – INTRODUCE AL MISTERO A guardarlo non lo vedi, di nome è detto l’Incolore. Ad ascoltarlo non lo odi, di nome è detto l’Insonoro. Ad afferrarlo non lo prendi, di nome è detto l’Informe. Questi tre non consentono di scrutarlo a fondo, ma uniti insieme formano l’Uno. Non è splendente in alto non è

Il Tao, come l’ho capito io – 13

XIII – RESPINGERE LA VERGOGNA Favore e sfavore fanno paura, pregiar la propria persona è gran sventura. Che significa favore e sfavore fan paura? Il favore è un abbassarsi: nell’ottenerlo si ha paura, di perderlo si ha paura. Questo significa favore e sfavore fan paura. Che significa pregiar la propria persona è gran sventura? La

Il Tao, come l’ho capito io – 13 Leggi tutto »

XIII – RESPINGERE LA VERGOGNA Favore e sfavore fanno paura, pregiar la propria persona è gran sventura. Che significa favore e sfavore fan paura? Il favore è un abbassarsi: nell’ottenerlo si ha paura, di perderlo si ha paura. Questo significa favore e sfavore fan paura. Che significa pregiar la propria persona è gran sventura? La

Il Tao, come l’ho capito io – 12

XII – REPRIMERE LE BRAME I cinque colori fan sì che s’acciechi l’occhio dell’uomo, le cinque note fan sì che s’assordi l’orecchio dell’uomo, i cinque sapori fan sì che falli la bocca dell’uomo, la corsa e la caccia fan sì che s’imbesti il cuore dell’uomo, i beni che con difficoltà si ottengono fan sì che

Il Tao, come l’ho capito io – 12 Leggi tutto »

XII – REPRIMERE LE BRAME I cinque colori fan sì che s’acciechi l’occhio dell’uomo, le cinque note fan sì che s’assordi l’orecchio dell’uomo, i cinque sapori fan sì che falli la bocca dell’uomo, la corsa e la caccia fan sì che s’imbesti il cuore dell’uomo, i beni che con difficoltà si ottengono fan sì che

Il Tao, come l’ho capito io – 11

XI – L’UTILITÀ DEL NON-ESSERE Trenta raggi si uniscono in un solo mozzo e nel suo non-essere si ha l’utilità del carro, s’impasta l’argilla per fare un vaso e nel suo non-essere si ha l’utilità del vaso, s’aprono porte e finestre per fare una casa e nel suo non-essere si ha l’utilità della casa. Perciò

Il Tao, come l’ho capito io – 11 Leggi tutto »

XI – L’UTILITÀ DEL NON-ESSERE Trenta raggi si uniscono in un solo mozzo e nel suo non-essere si ha l’utilità del carro, s’impasta l’argilla per fare un vaso e nel suo non-essere si ha l’utilità del vaso, s’aprono porte e finestre per fare una casa e nel suo non-essere si ha l’utilità della casa. Perciò

Il Tao, come l’ho capito io – 10

X – SAPER AGIRE Preserva l’Uno dimorando nelle due anime: sei capace di non farle separare? Pervieni all’estrema mollezza conservando il Qi : sei capace d’essere un pargolo? Purificato e mondo abbi visione del mistero: sei capace d’esser senza pecca? Governa il regno amando il popolo: sei capace di non aver sapienza? All’aprirsi e al

Il Tao, come l’ho capito io – 10 Leggi tutto »

X – SAPER AGIRE Preserva l’Uno dimorando nelle due anime: sei capace di non farle separare? Pervieni all’estrema mollezza conservando il Qi : sei capace d’essere un pargolo? Purificato e mondo abbi visione del mistero: sei capace d’esser senza pecca? Governa il regno amando il popolo: sei capace di non aver sapienza? All’aprirsi e al

Il Tao, come l’ho capito io – 9

IX – TENDERE ALL’INCOLORE Chi colma ciò che possiede meglio farebbe a desistere, chi batte a fino ciò che è appuntito non lo mantiene a lungo intatto. Un palazzo colmo d’oro e di gemme non si può conservare, chi si fa arrogante perché ricco e nobile procura da sé la sua rovina. Ad opera compiuta

Il Tao, come l’ho capito io – 9 Leggi tutto »

IX – TENDERE ALL’INCOLORE Chi colma ciò che possiede meglio farebbe a desistere, chi batte a fino ciò che è appuntito non lo mantiene a lungo intatto. Un palazzo colmo d’oro e di gemme non si può conservare, chi si fa arrogante perché ricco e nobile procura da sé la sua rovina. Ad opera compiuta

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.